Scoutismo…questo sconosciuto!

Parlare di cos’è lo scoutismo è sempre difficile e poco esaustivo, bisognerebbe provare in prima persona le attività che proponiamo e con le quali cerchiamo di ridare la giusta importanza a valori come la fraternità, la cura di se stessi e degli altri, a responsabilità delle proprie azioni e la volontà di lasciare il mondo meglio di come lo abbiamo trovato…quindi vi farò raccontare da due Guide (scout ragazze) del Reparto Mafeking del gruppo del Montecastrilli 1, cosa è e cosa sta significando per loro essere SCOUT:

 

Giulia Altobelli

“Semel Scout Semper Scout”

“Una volta scout, sempre scout.”

 

Una gara ha sempre un traguardo, lo scout non e’ una competizione ma una prova di vita che lascerà’ il segno dentro di voi per tutta l’eternità’.

Come sappiamo, non tutto e’ facile  ma come dice Baden Powell, il nostro fondatore :” sforzati sempre di vedere ciò’ che splende dietro le nuvole nere”.

Ecco, lo scout e’ un “modo di vivere”, ti aiuta a vivere nella semplicità’ accogliendo ogni tipo di diversità’ sempre con il sorriso.

Le attività’ che noi pratichiamo e svolgiamo nell’arco dell’anno sono divertenti e avventurose e mirano al raggiungimento di obiettivi sempre diversi.

Il raggiungimento di quest’ultimi a volte è’ faticoso e lungo ma i risultati sono il frutto del nostro impegno e volontà’.

Non molliamo mai!

Comunque, tranquilli, noi qui ci divertiamo!

Siamo un piccolo gruppo affiatato,con al collo un fazzolettone giallo e viola, in cerca di nuove personalità’ da accogliere.

Non sara’ facile, ma per noi nulla e’ impossibile!

Essere pronti in ogni situazione ci aiuterà’ a cantare e a ballare anche nelle difficoltà’ accogliendo tutti senza discriminazioni, ringraziando Dio per tutto quello che ci offre, dalla natura allo spirito che risiede in noi.

Gli scout sono rispettosi della natura, del prossimo,della fede e della cura in noi stessi.

In ogni circostanza sono presenti sempre tanti sorrisi e come ricorda BP: “una difficoltà’ non è’ più’ tale una volta che ne abbiate riso e l’abbiate affrontata”.

SI IMPARA DA PICCOLI A DIVENTARE GRANDI.

 

Anna Rinaldi

Sono ormai più di 5 anni che pratico lo scoutismo e credo che non sia solo un impegno ma più un piacere, il gruppo scout del Montecastrilli 1 per me è come una famiglia che mi aiuta a crescere e a formarmi.

Gli scout non sono solamente un passatempo ma sono un mezzo per renderti responsabile e maturo,

non si gioca solamente ma si prega e si partecipa alle attività del territorio ovviamente sempre sorridenti e felici. Gli scherzi e l’allegria non mancano ma si è anche seri nei momenti solenni in cui insieme ad altri gruppi ringraziamo il signore per averci donato la vita. Impariamo la condivisione e la fratellanza che sono la base per essere delle persone buone e giuste. Ogni estate andiamo per una settimana in campeggio con le tende ed impariamo a diventare autonomi, a cucinare e costruire delle strutture solide ma soprattutto ci scolleghiamo per una settimana dalla tecnologia ed impariamo a vivere e a comunicare fuori da uno schermo mentre in inverno passiamo tre giorni ad un campo invernale a tema dove facciamo passeggiate e giochiamo. Gli scout si contraddistinguono dalla loro uniforme e dal fazzolettone con i colori del gruppo che ti viene dato subito poi, se ti piace questo stile di vita, chiedi di fare la promessa e una volta che si è scout lo si è per tutta la vita. Nello scoutismo si condividono anche le proprie conoscenze e abilità ed ognuno prende una specialità che potrebbe tornare utile a tutto il reparto e alla tua squadriglia  si diventa consapevoli e si impara ad essere leali ed a rispettare il prossimo come rispetti te stesso. Cantiamo e ridiamo durante le nostre riunioni e spesso impariamo a riparare e riciclare i materiali che utilizziamo in modo da  non buttare via niente. I soldi per le nostre esigenze e attività,si guadagniamo attraverso autofinanziamenti vendendo oggetti che realizziamo noi. Durante le riunioni non usiamo i telefoni a meno che non sia necessario e ci vestiamo in uniforme. Gli scout hanno delle regole sul come essere educati , essere seri e far vedere che sappiamo comportarci con stile, I nostri capi Squadriglia, insieme ai capi reparto, organizzano delle attività divertenti, utili e che ci facciano stare insieme. Ogni anno abbiamo uno o due giorni da passare con tutti gli scout per festeggiare il nostro protettore, S.Giorgio che veglia sempre su di noi. Siamo divisi in squadriglie femminili e maschili in cui passiamo la maggior parte del nostro tempo e con cui progettiamo tutte le cose da fare.

Vorrei invitare i ragazzi a partecipare per giocare e divertirci insieme a noi ma soprattutto per diventare delle persone migliori che sappiano essere responsabili per creare un futuro migliore.